lunedì 6 dicembre 2010

Precario il mondo

Durante l’ultima puntata di “Vieni via con me” Daniele Silvestri ha presentato il suo ultimo brano inedito “Precario il mondo”,una canzone di denuncia che sottolinea lo stato d’animo di tutti i lavoratori precari italiani.
Questa canzone ha una nascita insolita, viene fatta un po’ per ironizzare e scherzare ma soprattutto per far riflettere. Silvestri la scrive in treno mentre si sta dirigendo verso gli studi di “Vieni via con me”, la trasmissione dei record di ascolti, di cui Daniele ne è ospite.
La canzone viene registrata e persino mixata da Silvestri nei due giorni di viaggio. Diventa così apprezzata che viene resa immediatamente disponibile per il download su iTunes e raggiunge ottimi risultati.
Una canzone ritmata, simpatica che descrive perfettamente la situazione dell’Italia ai giorni nostri.


Precario il mondo – Daniele Silvestri




Mi sono rotto, io mi sono rotto,
non ho più voglia di abitare lo Stivaletto
non ha più senso rimanere grazie di tutto
aspetto ancora fine mese poi mi dimetto
Tanto il mio lavoro è inutile, diciamo futile
essenzialmente rimovibile, sostituibile, regolarmente ricattabile
il mio lavoro è bello come un calcio all’inguine dato da un toro
il mio lavoro è roba piccola fatta di plastica
che piano piano mi modifica, mi ruba l’anima
dice “il lavoro rende nobili” non so può darsi,
sicuramente rende liberi di suicidarsi
e io mi sono rotto, io mi sono rotto,
non ho più voglia di abitare lo Stivaletto
non ha più senso rimanere grazie di tutto
aspetto ancora fine mese poi mi dimetto
Precario il mondo precario il mondo
flessibile la terra che sto pestando
atipica la notte che sta arrivando volatile la polvere che si sta alzando
Precario il mondo precario il mondo
non è perenne il ghiaccio che si sta sciogliendo, non è perenne l’aria e si sta esaurendo
e d’indeterminato c’è solo il Quando
Precario il mondo si finchè è normale
ma sembra ancora più precario questo stivale
che sta affondando dentro un cumulo di porcheria
e quelli che l’hanno capito vedi vanno via
e invece tu non l’hai capito, non l’hai capito
e stringi i denti dietro un tavolo dentro a un uffficio
senza nemmeno avere il tempo di guardare fuori
così non vedi che già cambiano tutti i colori
e intorno a te la gente si agita si muove sempre
qualcuno grida è una protesta che nessuno sente
non c’è un futuro da difendere solo il presente
e anche di quello di salvabile c’è poco o niente
amore mio non ci resisto, io non ci resisto
vorrei convincerti a raggiungermi ma non insisto
tu riesci ancora a non vedere solo il lato brutto
io invece ho smesso devo andare, grazie di tutto.
Precario il mondo precario il mondo
flessibile la terra che sto pestando
atipica la notte che sta arrivando volatile la polvere che si sta alzando
Precario il mondo precario il mondo
non è perenne il ghiaccio e si sta sciogliendo, non è perenne l’aria e si sta esaurendo
e d’indeterminato c’è solo il Quando
E allora il tempo si fermerà, improvvisamente e chi si stava amando potrà
amarsi per sempre
E allora il tempo si fermerà, improvvisamente e chi si stava odiando dovrà
odiarsi per sempre
Precario il mondo precario il mondo
flessibile la terra che sto pestando
atipica la notte che sta arrivando volatile la polvere che si sta alzando
Precario il mondo precario il mondo
non è perenne il ghiaccio e si sta sciogliendo, e non è perenne l’aria e si sta esaurendo
e d’indeterminato c’è solo il Quando

sabato 4 dicembre 2010

Donne da evitare?

Tempo fa avevo scritto una discussione dedicata agli uomini da evitare assolutamente (vedi http://preview.tinyurl.com/2bsjouy), le personalità che fanno fuggire. Ovviamente avevo innescato un polverone, con i ragazzi che si son sentiti offesi (coda di paglia??).

Bene, non ho mai detto che tutte le donne sono perfette, migliori,ecc… ma figuriamoci!!!
Proprio per questo motivo ho deciso di descrivere dieci tipi di donne da evitare.

La numero 1) La promessa sposa

Prima o poi scatta l’ora x sull' orologio biologico della donna…tic tac…tic tac… e scatta il conto alla rovescia: trovar marito !!!!  Proprio quella donna che fino a poco tempo prima era una ragazza libera e indipendente, fiera delle storielle avute, ora corre con i prosciutti davanti agli occhi con l’idea fissa del matrimonio, dei figli, della casa… Ma, cosa peggiore, a voi uomini, riuscirà afar accrescere un dubbio e a inculcarvi l’idea del matrimonio e del costruire la famiglia del Mulino Bianco.
E..quando la vittima, cioè voi maschietti, vi accorgerete di aver fatto una scelta azzardata e di aver sbancato il vostro conto in banca per regalare alla stupenda fidanzata il Trilogy, bhe, sarà troppo tardi!!!!
Dimenticavo, il matrimonio principesco lo pagate voi… auguri e figli femmine. 

La numero 2) La donna bancomat

Pensando al conto in banca prosciugato dell’esempio sopra citato vi voglio parlare della creatura fantastica “la donna bancomat”.
Il suo motto??? Spendere, spendere,spendere e ancora spendere. Non importa per cosa, dalle scarpe, ai vestiti, alle borse, all’arredo, per fiori,gioielli,occhiali,sport..insomma,ogni scusa è buona per mettere mano alla carta di credito, specie se non la sua. Eh già ragazzi, qui si parla proprio della vostra carta di credito o bancomat, che importa… Queste donne vi spremeranno come un limone per la limonata, e vi lasceranno (finiti i soldi)  al vostro misero destino, fatto di debiti e conti in rosso. Ah già, avrete l’autostima sotto ai piedi (le scarpe le avrete impegnate)

La numero 3)  La donna ‘so tutto io’

Avere padronanza della lingua italiana e della grammatica, condurre  una conversazione con ironia e intelligenza è una dota molto apprezzata in una donna. Fin qui tutto bene. Il vero problema nasce quando la ragazza che avete di fronte vuole avere sempre, e dico sempre, l’ultima parola su tutto. Ha una opinione o una storia da raccontare su ogni tema che troverete. Non c’è via di scampo. Saranno delle cascate del Niagara fatte di parole, parole,e ancora parole, spesso noiose e ripetitive. È un tipo logorroico che vi porterà allo sfinimento totale, la maratona di New York sarebbe una passeggiata di poco conto a confronto.

 La numero 4) La donna di porcellana

Ragazzi sensibili astenersi. Questo tipo di donna risulta essere molto delicata e dolce, dal viso angelico…una tipica brava ragazza. Sensibile fino all’eccesso, deve essere sempre trattata con i guanti di velluto (morbidi al tatto) , con gentilezza e sensibilità. Ad ogni commento, ad ogni no, o peggio ad ogni critica (magari meritata) pùò causare crisi tremende che durano per giorni, pianti irrefrenabili e crisi isteriche (neanche la steste squartando viva). Inoltre manterrà il muso e non vi parlerà per giorni. E tu uomo, prima che te ne accorga, passerai la vita a chiederle scusa per cose che avrà fatto lei. Buona fortuna!!!

La numero 5)  La tentatrice

Bhe, la preferita da molti uomini… le puoi trovare: al bar ti punta, ti guarda con occhi da gatta (in cui tu vedi apparire una fiammella, sarà il tuo testosterone?Bho!),in pista balla davanti a te sfiorandoti con movimenti sensuali e sinuosi, in ufficio porta minigonne ascellari, camicette scollate fino all’ombelico e non esita a giocare con le sue camicette effetto vedo non vedo, e continua a sfiorarti le sue mani vellutate sulle tue. Immagino stiate già fantasticando, ma vi fermo. Queste donne sono tutte fumo e niente arrosto, queste graziose creature adorano giocare con gli uomini come fa il gatto Tom con il topo Jerry. Il loro unico obiettivo è quello di tenervi in pugno e farvi soffrire. Per chi non vuole nulla di impegnativo è l’ideale. Occhio però a giocare con il fuoco, potreste scottarvi.

La numero 6) L’eterna insicura

In contrapposizione alla gatta morta descritta qui  sopra, abbiamo una donna molto dolce piena di premure nei vostri confronti. Sta attenta ad ogni minimo dettaglio, cerca di farvi stare bene,di accontentarvi nelle piccole cose. Ben presto però troverete l’altra faccia della medaglia in quanto tutte queste attenzioni nei vostri confronti celano solamente una profonda insicurezza che spesso si trasforma in una gelosia maniacale. Avranno paura di non essere abbastanza, di non fare abbastanza e quindi vi terranno sotto lente di ingrandimento. Vi telefoneranno come minimo venti volte al giorno con il terrore vero che voi le possiate lasciare. Più che un amore della sua vita diventerete la sua unica ossessione. Non provate a fare 5 minuti di ritardo, l’interrgatorio che vi aspetta sarà più lungo di quello della squadra CSI.

La numero 7) La dittatrice

Direte che è facile da individuare, in quanto una dittatrice non riesce a fare a meno di imporre le proprie volontà. Occhio però, siamo donne. Questa ragazza inizierà con il dirvi che la camicia che avete addosso non vi esalta il fisico, che vi vedrebbe meglio con un altro tipo di camicia, maglione, taglio di cappelli e in poco tempo vi trasformerà nel suo bambolotto, vi plasmerà come argilla (nessuna scena romantica tipo Ghost). Vorrà inoltre controllare ogni singolo momento della vostra vita, dal vostro guardaroba, agli amici che frequentate,alla macchina che usate e al lavoro che avete scelto. Un giorno, quando vi risveglierete da questo lungo incubo potreste non riconoscervi più allo specchio.

La numero 8) La donna del mistero

Sempre molto affascinanti le donne che parlano poco, che non raccontano la propria vita in lunghi monologhi. In questo caso, la sua vita è ricca di zone buie e sembra nascondere segreti inconfessabili. All’inizio un po’ di mistero può essere molto intrigante ma se dopo alcune settimane avete ancora una nebbia fitta sui suoi racconti meglio lasciar perdere. Se una donna si presenta come un enigma spesso significa che ha molto da nascondere o qualche bel conto da saldare. Ricordatevi che la chiarezza e la sincerità sta alla base di ogni rapporto duraturo.

 La numero 9) La regina sul trono

Donne dalla grande autostima e sicurezza in se stessa, si pone al centro del mondo su un piedistallo, è un gradino sopra gli altri. Per lei voi maschietti siete solo degli umili schiavetti che devono essere in adorazione perenne pronti ad esaudire ogni singolo desiderio. Alcuni uomini sembrano essere incapaci di resistere a questa Femme fatale incantati dalla bellezza e dalla disponibilità della donna. Sciocchi, siete solo vittime sacrificali.

La numero 10) La bella addormentata

Storie d’amore, principie azzurro sul bellissimo cavallo bianco…
Ecco, questo tipo di donna vive nel suo magico mondo fatato fatto di amore eterno e romanticismo melenso. Sono cresciute trattate da piccole principesse, viziate e servite a dovere. Non hanno la ben che minima idea di cosa significhi pagare le bollette, pulire il bagno e lavare i piatti. La principessa sul pisello (non il vostro) si aspetterà che il suo principe azzurro (voi) siate pronti a soccorerla in ogni piccola difficoltà, e vi ritroverete a fare il casalingo al posto suo. Comprato i detersivi giusti?!

Chissà quanti di voi avranno incontrato queste dolci e care crature…
Principio fondamentale: Ci vuole una via di mezzo per tutto…e…. non è tutto oro quello che luccica.





martedì 23 novembre 2010

iPad e Medicina

L'iPad,il più famoso tablet, entra nel mondo della medicina, più precisamente nelle corsie degli ospedali.

È già successo all’Ospedale Niguarda di Milano e all’Ospedale San Gerardo di Monza.
All’interno dell’ospedale milanese è stata avviata una sperimentazione in collaborazione con Telecom e Connexxa. Infatti, su iClinic c’è una nuova soluzione per la consultazione della cartella clinica sia su iPhone che su iPad. Proprio grazie a questa piattaforma dedicata, è possibile accedere al letto del paziente e in totale mobilita pure a tutta la gamma delle molteplici funzionalità riguardanti i processi medici e assistenziali.

Non meno importante la sperimentazione avviata nel reparto di Malattie Infettive dove ben 6 iPad sono stati collegati tra loro mediante rete Wifi protetta.

Per tale progetto è stata creata un’apposita applicazione chiamata iTherapy (di Max Uggeri e Auxilia Group) per mezzo della quale è già possibile prescrivere e somministrare terapie farmacologiche.

A parte gli ospedali, ci sono già numerose applicazione in tema salute e medicina per uso sia privato che professionale.
Una famosa app dal nome “Salute Medica della famiglia” consente infatti di tenere monitorate tutte le informazioni relative alla propria salute e a quella dei propri cari.



lunedì 22 novembre 2010

Social Killer - Una realtà

Gli smartphone e i social networks ci accompagnano nella nostra vita quotidiana. Nei brevi momenti in cui abbiamo un po’ di tempo libero lo dedichiamo alla lettura (almeno la sottoscritta lo fa). Non sempre però abbiamo la possibilità di avere un libro sottomano… ecco allora che scende in campo un’ottima soluzione: il libro a puntate per smartphone .

L’esperto di tale innovazione è Vito di Bari che rielabora e rinnova la tradizione dei “Feilleuton (1) dell’800,abbinandola al fenomeno contemporaneo dei “keitai shosetsu”(2) – romanzi per cellulari che nell’ultimo periodo hanno rivoluzionato la letteratura giapponese.

Da tutto ciò è dovuta la nascita del Social Killer, un thriller mozzafiato a puntate.
È il primo romanzo multipiattaforma in Europa. L’autore lo definisce il nuovo “Ceilleuton”: consente infatti di entrare nel romanzo in prima persona e interagire con situazioni e personaggi collegandosi alle pagine Facebook dei protagonisti e dell’autore. I tre personaggi principali della storia sono persone reali e risponderanno ad ogni curiosità richiesta. I lettori potranno così partecipare attivamente alla caccia all’assassino e scoprire indizi su datebook.it , il social network già centro e punto focale del racconto.

Ii possessori di iPhone e iPad possono scaricare gratuitamente l’applicazione Social Killer presente su iTunes.
Gli utenti Vodafone possono inviare al numero 4887700 un SMS con la scritta KILLER e riceveranno gratuitamente 3 link a settimana da cui scaricare i capitoli direttamente sul proprio cellulare.
La cosa davvero bella è che tutti i capitoli scaricati rimaranno nella memoria del cellulare e si potranno rileggere ogni qual volta lo si desideri.
I capitoli in totale sono 108.

Io sto leggendo con molto interesse il romanzo. Siamo al capitolo 48.

È una storia fantastica che apre gli occhi sulla pericolosità dei social network.

Non puoi mai sapere chi si nasconde dietro ad un profilo, ad un nick e ad un avatar.

Cari amici….state attenti!!!!







*(1)Il termine feuilleton è un diminutivo del francese feuillet (foglio, pagina di un libro). Si afferma a partire dal XIX sec. nell'uso giornalistico e indica la parte bassa della pagina di un giornale, chiamata piè di pagina (rez-de-chaussée). Il suo inventore fu Louis-François Bertin direttore del Journal des Débats.

*(2)In Giappone, i telefoni cellulari sono diventati onnipresenti e  sono chiamati keitai Denwa (携 帯 电话), letteralmente "telefoni portatili", e sono spesso conosciuti semplicemente come keitai.

domenica 21 novembre 2010

Falsi miti o possibili realtà?

Tempo fa ho scritto questo mio pensiero sulle pagine bianche di un quaderno. Certo, è un tema trattato ampliamente, ma è anche una costante della vita di ognuno... per chi mi conosce sa che il soggetto principale non sono io, sono i discorsi che sento costantemente ovunque mi trovi.

La tua amica ti chiede : “Lo stai frequentando nuovamente….. perché?????”

E tu rispondi con occhi sognanti : “C’è qualcosa di diverso ora, non so spiegare, è solo una sensazione, sento che il rapporto è cambiato, e se ci siamo rimessi insieme, un motivo ci sarà, non trovi?!”

Chi non ha mai detto o sentito questa frase?! È un evergreen sentimentale, è quel qualcosa che ci fa abbassare la guardia.

Ieri sera mi sono messa a pensare proprio a quella frase, ho riflettuto sui falsi miti amorosi, rapporti, fidanzati ed eroi.. Gli antichi greci si attaccavano disperatamente ai miti per spiegare la disperazione delle loro tristi vite, e pure noi, single dell’era moderna, abbiamo terribilmente bisogno di miti moderni per riuscire a credere ai nostri casuali ed infelici rapporti amorosi.

Ma, in tutto ciò, siamo realmente disposti a credere a qualunque cosa pur di stare con qualcuno?
Il “per sempre insieme” è solo una favola? Esiste ancora? O più precisamente, qualcuno ci crede ancora?


A volte, alcune persone (single) quando si sentono sole si aggrappano alla prima frase dolce che sentono e si concedono o meglio si illudono di aver trovato finalmente il loro principe azzurro.
Ma perché? 

Siamo sicuri che al giorno d’oggi il mito può diventare reale ????

Il benvenuto

Eccomi finalmente.

Ci ho messo davvero tanto tempo a decidermi ad aprire un blog tutto mio per mettere giù parole e pensieri.

Ho ancora qualche timore e qualche dubbio, avrò fatto bene?!

Cercherò di essere presente il più possibile per raccontare le cose che mi succedono, le mie idee, raccontare il mondo che vedo, che sento, che vivo.

Per chi leggerà queste mie prime parole... dò un caloroso benvenuto.

A risentici. 
Stay tuned!